Elenco Nazioni esenti dalle procedure CRS-AEOI
Nazioni che si sono sottratte alla firma di questo accordo CRS-AEOI
Il Common Reporting Standard (CRS) è un progetto intrapreso dall’OCSE per eliminare la privacy bancaria in tutto il mondo. Le regole CRS hanno una struttura applicativa con più buchi del formaggio svizzero ed alcuni imprenditori esteri reputano che sia facile evitare il problema del CRS. Tuttavia, la via più sicura appare quella di voler operare con una banca in uno dei paesi che non fanno parte del CRS.
I paesi non CRS sono paesi indicati qui sono quelli che NON hanno aderito affatto al CRS. Sotto di essi, indichiamo anche i paesi che inizieranno a scambiare dati CRS entro un anno o due.
In questo articolo, nella prima parte sono indicati solo i paesi non CRS a novembre 2021. Ci sono ancora alcune giurisdizioni rispettabili che non condivideranno le informazioni bancarie private secondo le regole imposte con il trucco del CRS.
Ecco i paesi NON-CRS al 16 novembre 2021
Algeria,
Armenia,
Bielorussia,
Benin,
Bosnia Erzegovina,
Botswana,
Burkina Faso,
Capo Verde,
Cambogia,
Camerun,
Chad,
Costa d’Avorio,
Gibuti,
Repubblica Dominicana,
Egitto,
El Salvador,
Eswatini,
Gabon,
Guatemala,
Guinea,
Guyana,
Haiti,
Honduras,
Lesoto,
Liberia,
Madagascar,
Mali,
Mauritania,
Mongolia,
Namibia,
Niger,
Macedonia del Nord,
Palau,
Papua Nuova Guinea,
Paraguay,
Filippine,
Senegal,
Serbia,
Tanzania,
Andare,
tunisino,
Vietnam
Ecco i paesi NON-CRS fino al 2023
Qui sotto invece c’è l’elenco delle nazioni NON-ancora-CRS ma che stanno per diventarlo a breve, tutti gli altri, anche i paradisi fiscali storici, aderiscono all’obbligo di collaborare con le misteriose entità finanziarie che coordinano e gestiscono lo spionaggio industriale internazionale.
Le banche di
Georgia,
Giordania,
Kenya,
Marocco,
Montenegro,
Tailandia e
Uganda,
inizieranno a condividere le informazioni entro il 2023.
Le banche degli Stati Uniti d’America, come pure tutte le agenzie statunitensi dedicate a tempo pieno allo spionaggio industriale, non hanno nessun obbligo di scambiare le informazioni dei loro clienti con enti di stato di altre nazioni. Questo non toglie che, occasionalmente, facoltativamente, possano decidere di collaborare in un caso o in un altro.
Le restrizioni che si applicano alle banche che operano sul suolo statunitense sono quelle FACTA, e vanno ad attaccare gli interessi dei cittadini residenti sul suolo statunitense e/o cittadini statunitensi anche residenti all’estero.
Diciamo che le informazioni vanno VERSO gli Stati Uniti d’America, perché lì c’è qualche autorità che ottiene senza vincoli di reciprocità, ma non escono dalle casseforti DAGLI Stati Uniti d’America.
La Georgia è stata per qualche tempo una delle preferite dalla comunità offshore. Inizieranno a condividere le informazioni CRS nel 2023 e cesseranno di essere un paese non CRS. Se la riservatezza è importante per te, è meglio agire presto per ristrutturare i tuoi accordi bancari nel paese. Puoi scegliere di trasferire le tue operazioni bancarie in uno dei paesi non CRS.
Gli Stati Uniti o l’America possono essere un’opzione se sei un cittadino non statunitense o non residente negli Stati Uniti. Mentre gli Stati Uniti hanno iniziato questa mania di porre fine alla privacy bancaria con FACTA, non hanno l’obbligo di segnalare i conti di non residenti o non cittadini. Potrebbero probabilmente collaborare con qualsiasi richiesta da parte del tuo governo locale, anche se non condividono automaticamente. Se decidi di fare una banca lì, considera l’utilizzo di una società e l’apertura del conto a suo nome. Ci sono ancora buone opzioni per l’incorporazione negli Stati Uniti, ma l’attività bancaria è generalmente migliore e più sicura altrove.
Ci sono ancora diversi paesi bancari decenti non CRS che fanno buone opzioni e alcune banche apriranno anche conti da remoto.